Il Prof. Raffaele Giannantonio vince il VIII Premio dell’Editoria Abruzzese per la sezione Saggistica con: "Il Vate e l’Architettura. Gabriele d’Annunzio tra Estetismo ed Eclettismo"

21 Dicembre 2020

Il libro "Il Vate e l’Architettura. Gabriele d’Annunzio tra Estetismo ed Eclettismo", scritto da Raffaele Giannantonio con Sabine Frommel e Steven Semes per Ianieri Edizioni con prefazione di Dante Marianacci, ha vinto ieri l’VIII Premio dell’Editoria Abruzzese per la sezione Saggistica.

Nato all’interno delle ricerche del Dipartimento di Architettura dell’Università di Chieti-Pescara, il libro mette a sistema la massa magmatica fatta di ricordi, disegni, descrizioni, polemiche che rende l’universo-d’Annunzio unico nell’amore per l’Architettura, riconosciuto da Gustavo Giovannoni che nel 1932 gli chiede un’”alta parola” per salvare l’Italia dall’”invasione di nuova volgarità” che si stava diffondendo in Italia.

L’opera, suddivisa in temi quali Gabriele D’Annunzio e l’architettura, L’architettura di Roma Capitale, D’Annunzio e la casa, L’esperienza estetica della Guerra, D’Annunzio e la Città, D’Annunzio e Pescara: le ragioni di un’assenza, mette in luce inediti aspetti dannunziani riguardanti l’urbanistica del paesaggio, il design, il restauro e la progettazione con l’impiego di materiali moderni, facendo luce nel contempo sulla realtà dell’architettura italiana tra fine XIX e inizio XX secolo.

Giannantonio è alla seconda vittoria nel PEA, che vinse nel 2015 nella sezione Poesia. Sabine Frommel è directeur d’études à l’École Pratique des Hautes Études (Parigi, Sorbona). Steven W. Semes è Professor of Architecture and Director of the Graduate Program in Historic Preservation at the University of Notre Dame School of Architecture (Indiana, USA).