PdR Piani di Ricostruzione - Consulenza
La Legge n. 77 del 24 giugno 2009, di conversione del D.L. 28 aprile 2009, n. 39, all’ art.14, co.5-bis, ha previsto che la ricostruzione dei centri storici dei Comuni del cratere avvenga attraverso i Piani di Ricostruzione, i cui obiettivi, contenuti e procedura di formazione ed approvazione sono definiti dal Decreto del Commissario Delegato per la Ricostruzione-Presidente della Regione Abruzzo (di seguito, DCD) n.3 del 9 marzo 2010.
La Legge n. 134 del 7 agosto 2012, nel disporre la chiusura dello stato d’emergenza in Abruzzo, all’art. 67-quinquies, co.1, ha fissato il termine temporale di 120 giorni dall’entrata in vigore della medesima legge, per la predisposizione, ai sensi dell’art.14, co.5-bis, L.77/2009, dei Piani di Ricostruzione.
L’art. 67-quinquies, co.1, legge 7 agosto 2012 n. 134, ha inoltre attribuito al Piano di Ricostruzione natura strategica - come tale, è finalizzato a quantificare le esigenze finanziarie per la ricostruzione nonché a disciplinare le modalità di attuazione ed il cronoprogramma degli interventi di ricostruzione del centro storico – ovvero, se asseverato dalla Provincia, anche urbanistica, qualora abbia contenuti urbanistici che aggiornano, modificano, integrano o sostituiscono gli strumenti vigenti.
L'Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC), con sede a Fossa (AQ), istituito dall’allora Governo Monti (L. 134 del 7 agosto 2012) nel dicembre 2012 (operativo da aprile 2013) a seguito della chiusura dello stato di emergenza nata dopo il sisma del 6 aprile 2009, fornisce l'assistenza tecnica alla ricostruzione pubblica e privata, ne promuove la qualità, effettua il monitoraggio finanziario e attuativo degli interventi e cura la trasmissione dei relativi dati al Ministero dell'Economia e delle Finanze. Segue i 56 Comuni del Cratere sismico (con esclusione della città de L’Aquila) e gli oltre 100 Comuni fuori cratere.