Concorso internazionale MARS CITY DESIGN 2020, sponsorizzato dalla NASA - Il premio è stato assegnato ad un giovane laureato, Giuseppe Calabrese, laureato presso il dipartimento di Architettura a Pescara, con una tesi in Restauro

L’architetto Giuseppe Calabrese, laureatosi presso il Dipartimento di Architettura è il vincitore del prestigioso e avveniristico premio internazionale "Mars City Design 2020", (sezione Marschitecture), sponsorizzato dalla NASA.
Il progetto di Calabrese unisce la conoscenza delle tecniche edilizie storiche alle nuove tecnologie e alla sostenibilità ambientale su Marte.
La realizzazione di un prototipo è in corso di attuazione in California.
Giuseppe Calabrese, laureato a Pescara sotto la guida del professor Claudio Varagnoli, Ordinario di Restauro presso il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”, con una tesi su "L'arte delle costruzioni a Loreto Aprutino: attraverso la conoscenza verso il Restauro", incentrata sulla conservazione dell'architettura in terra cruda a Loreto Aprutino.
Si è poi stabilito in Australia, dove lavora in un quotatissimo studio professionale
“L’aspetto più interessante - commenta il professor Varagnoli - è che il sistema messo a punto dall’architetto Calabrese per sviluppare il progetto vincitore del premio internazionale “Mars City Design 2020”, riprende i fondamenti della tradizione appresi nella tesi in Restauro Architettonico, applicandoli alla realtà di Marte: muri in terra, volte nubiane, ecc. E’ un bell'esempio di quanto lo studio del passato possa guidare la visione del futuro”.
Video:
L’annuncio del conferimento del premio da parte del colonnello Terry Virts della NASA