BENI COMUNI e DIRITTI DELL’INFANZIA Esperienze di cura e custodia attiva nei territori di marginalità urbana in Italia e in Europa - Sabato 21 ottobre, ore 15:00-18:00, aula Rossa, Dd'A
OCA – Osservatorio Partecipazione e Cittadinanza Attiva, DdA
BENI COMUNI e DIRITTI DELL’INFANZIA
Esperienze di cura e custodia attiva
nei territori di marginalità urbana in Italia e in Europa
SEMINARIO DI STUDIO e INCONTRO CONVIVIALE FINALE CON I BAMBINI DEL LABORATORIO “CITTADINI IN ERBA 3.0” DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “PESCARA 1”
Sabato 21 ottobre 2017
ore 15:00 - 18:00
Aula Rossa, Dipartimento di Architettura, Viale Pindaro 42, Pescara
ABSTRACT
La rigenerazione delle periferie ha cominciato a ridefinirsi nell’agenda dell’azione pubblica di molte città italiane, come inedito spazio di convergenza di azioni e politiche integrate, che spesso mettono assieme interessi e competenze di amministratori pubblici, esperti delle discipline territoriali e urbanistiche, esperti delle scienze sociali, gestori e animatori di servizi e di attrezzature pubbliche.
All’interno di tale nuovo scenario, molte esperienze in corso, pur tra luci e ombre, sembrano avvalorare alcune convinzioni:
- non può esserci rigenerazione di periferia - o di contesti comunque gravati da rilevanti condizioni di degrado fisico, spaziale, ma anche e soprattutto sociale, economico - senza un approccio integrato, che metta a fianco esperti e competenze professionali di diversa provenienza disciplinare;
- non c’è azione di riqualificazione o rigenerazione urbana che tenga, e che possa in qualche modo mirare a qualche forma di efficacia, senza il ricorso, effettivo e non rituale, alla partecipazione degli abitanti, al coinvolgimento delle persone che abitano e vivono le periferie. E ciò, non solo nella formazione dei programmi e dei progetti, ma anche e soprattutto nella loro attuazione, e nella gestione condivisa dei beni comuni urbani.
- all’interno di alcune specifiche esperienze, comincia ad assumere rilevanza e interesse la condizione dell’infanzia in contesti di deprivazione urbanistica e sociale, molto spesso come atto di cura e custodia dei beni comuni urbani – siano essi spazi, attrezzature pubbliche, o anche luoghi non necessariamente pubblici, ma comunque di uso e accesso comune – ad essi dedicati, o, meglio, attraverso politiche tese a riaffermare vecchi e nuovi diritti dei bambini (diritto al gioco, alla indipendenza urbana, alla mobilità) come occasione per migliorare le condizioni generali dell’intero spazio urbano.
Questo seminario, aperto alla partecipazione di tutti, e dedicato in particolare all’aggiornamento professionale degli operatori del mondo scolastico e dell’associazionismo di base, raccoglie e presenta una vasta raccolta di casi di studio, nazionali e internazionali, selezionati assumendo una particolare ottica di indagine e di valutazione delle esperienze: casi in cui la proposta di rigenerazione nasce dalla collaborazione e dall’integrazione tra discipline diverse (architetti, psicologi, operatori delle scienze sociali e delle discipline del territorio), e quando questa, in particolare, ha per oggetto la difesa e la pratica attiva dei diritti dell’infanzia, anche attraverso la cura e il progetto responsabile dei beni comuni urbani. Riprendendo il sempre valido assioma, secondo cui la città, e la periferia, dove vivono bene i bambini è la città del benessere di tutti noi (F. Tonucci, 1996).
La conclusione del seminario è affidata all’incontro conviviale con le maestre, i bambini del LABORATORIO “CITTADINI IN ERBA 3.0” DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “PESCARA 1” e le loro famiglie, all’interno del quale avverrà la consegna dei diplomi di partecipazione e una piccola festa gioco finale.
PROGRAMMA DI MASSIMA
Ore 15:00 Saluti iniziali
Paolo Fusero Direttore Dd’A
a. Introduzioni alla giornata di lavoro
L'occasione delle Scuole, le domande dell'infanzia
Mariella Centurione, Preside Istituto Comprensivo Didattico U. Foscolo, Pescara
Beni Comuni, rigenerazione urbana, diritti dell'infanzia
Piero Rovigatti, Osservatorio Partecipazione e Cittadinanza Attiva, Dd'A,
b. Esperienze e casi di studio
1. Modica, Crisci Ranni: la creazione di un cantiere educativo al servizio dei cittadini più piccoli,
a cura di Carola Parrinello e Barbara Zottarelli
2. Milano, Roma, Scuole condivise come luoghi del bene comune,
a cura di Roberta Fraticelli
3. Treviso, Berlino, Moving School 21: il benessere del bambino negli spazi della scuola e nella città,
a cura di Daniela Bisceglia
4. Glasgow, Assemble, Baltic Street Adventure Playground,
a cura di Giuseppe Beatrice, architetto
5. Delft, Amsterdam, Urban Living Lab,
a cura di Francesca Ranalli, architetto
6. Bogotà, Casa B, Un Sueno en Belen, laboratori per l’infanzia nel barrio marginal di Belen,
a cura di Carmine Volpe
7. Firenze, MIT 2 “Scuola che funziona = quartiere che funziona,
a cura di Valentina Perilli
8. Barcellona, La Pelle de la Ciutat, modelli partecipativi per l’infanzia per l’analisi e la trasformazione degli spazi pubblici,
a cura di Michele Manganiello
9. Roma, Scuola Pisacane, Progetti di supporto all’infanzia condivisi tra associazioni di genitori e comunità di quartiere,
a cura di Paola Gentili e Gabriele Ficcadenti
10. "PLAN. Progettiamo luoghi, costruiamo comunità"; "SPACE. Spazi creativi contemporanei",
di Maura Romano - Melting Pro".
11. Laboratori per l’infanzia all’Aquila,
Daniele Tomei
12. Roma, Bambini e progettazione partecipata: la scuola come possibile motore di trasformazione urbana,
Marco Cherubini, Laboratorio Sottovuoti - Architettura senza frontiere Onlus, Roma
13. Pescara, Cittadini in Erba 3.0,
laboratori/ricerca di scoperta urbana e di cittadinanza attiva per l’infanzia nella periferia meridionale di Pescara, a cura dei
bambini e delle bambine delle Scuole Primarie dei quartieri Villa del Fuoco, San Donato, Fontanelle, Rancitelli di Pescara,
Piero Rovigatti, Daniela Bisceglia
Ore 16:30
b. Tavola rotonda. Cosa apprendere da queste esperienze
Chiara Berti, Dipartimento Disputer, Università di Chieti Pescara
Raymond Lorenzo, urbanista, Perugia
Raffaella Radoccia, INU Istituto Nazionale di Urbanistica, Carta della Partecipazione
Francesco Tonucci, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR
Moderatore: Piero Rovigatti, Osservatorio Cittadinanza Attiva, Dd’A
Ore 17:00
INCONTRO CONVIVIALE FINALE CON I BAMBINI DEL LABORATORIO “CITTADINI IN ERBA 3.0” DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “PESCARA 1”,
piazzetta di Valentina, Polo universitario di Pescara, Viale Pindaro 42
Comitato scientifico di supporto:
Raymond Lorenzo, Cooperativa ABCittà, Raffaella Radoccia, INU Carta della Partecipazione, Francesco Tonucci, CNR, Paolo Fusero, Dd’A, Lorenzo Pignatti, Dd’A
Responsabile scientifico e organizzazione incontro:
Piero Rovigatti, Dd’A UNICH Pescara
Coordinamento operativo:
Daniela Bisceglia
Segreteria tecnico scientifica:
Roberta Fraticelli, Giuseppe Beatrice, Francesca Ranalli, Carola Pariniello
Pagina Facebook: Cittadini in Erba 3.0
Informazioni: p.rovigatti@unich.it, cell.: +39 333 492 1762