PROVA DI CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA STUDENTI NON COMUNITARI RESIDENTI ALL’ESTERO

I candidati non comunitari residenti all’estero dovranno sostenere obbligatoriamente una prova di conoscenza della lingua italiana al fine di certificarne la conoscenza in fase di richiesta del visto per motivi di studio. 

Per velocizzarne lo svolgimento e per non gravare eccessivamente sul candidato, la prova sarà organizzata a distanza  a mezzo collegamento al canale TEAMS. 

  

L’esito della valutazione della conoscenza linguistica sarà certificato nella domanda di preiscrizione in modo da esentare dalla verifica le Sedi diplomatico-consolari.

N.B. NON DEVONO SOSTENERE LA PROVA DI LINGUA ITALIANA INDIPENDENTEMENTE DAL NUMERO DEI POSTI RISERVATI: 

a)    gli studenti in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale o quadriennale conseguito presso le scuole italiane statali e paritarie all’estero; 

b)    i possessori di certificati complementari al titolo finale di Scuola Media conseguito in Argentina, che attestano la frequenza di un corso di studi comprensivo dell’insegnamento, per almeno 5 anni, della lingua italiana, ai sensi della Legge n. 210 del 7.6.1999 (G.U. n. 152 dell’1.7.1999); 

c)    gli studenti che abbiano conseguito il Diploma di lingua e cultura italiana presso le Università per Stranieri di Perugia e di Siena; 

d)    gli studenti che abbiano ottenuto le certificazioni di competenza di lingua italiana, nel grado corrispondente ai livelli C1 e C2 del Consiglio d'Europa, emesse nell’ambito del sistema di qualità CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità), che riunisce in associazione gli attuali enti certificatori (Università per stranieri di Perugia, Università per stranieri di Siena, Università Roma Tre, Società Dante Alighieri), nonché emesse dall’Università per stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, anche in convenzione con gli Istituti italiani di Cultura all’estero o altri soggetti accreditati;

f)    i candidati cittadini comunitari e i candidati non comunitari legalmente soggiornanti in Italia;

g)    i possessori di diplomi di maturità italiani o di titoli di studio di scuole straniere internazionali che consentono condizioni di accesso agevolate;

h)    i candidati compresi nelle categorie previste dalla normativa riferita agli studenti stranieri di cui alle disposizioni MUR reperibili al link http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri.

Per essere ammessi a sostenere la prova i candidati dovranno essere muniti di passaporto. Gli studenti internazionali dovranno comunque provvedere alla richiesta di visto per motivi di studio presso le Rappresentanze diplomatico-consolari di riferimento per i rispettivi luoghi di residenza.